In occasione di Artefiera a Bologna dal 31 gennaio al 4 febbraio 2019, BARRHAUS, evento organizzato da Marsala District all’interno del programma di SetUp+, si configura come un’esperienza insolita e degna di attenzione.
Con questa iniziativa Marsala District – collettivo senza fissa dimora, con il supporto e la collaborazione di DAMS Lab-Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, Set Up Contemporary, EXIT e i patrocini della Città Metropolitana di Bologna,e dell’Ambasciata del Regno del Belgio a Roma, propone un momento in cui l’Arte si fonde col tessuto urbano, ‘invadendo’ un’unità domestica di Bologna rendendola contenitore e luogo di passaggi e scambi.
In questo appartamento in via Murri, 80 a Bologna l’Arte si fonde col tessuto urbano, ‘invadendo’ un’unità domestica di Bologna rendendola contenitore e luogo di passaggi e scambi. Questo luogo/esperimento, dal 30 Gennaio al 4 Febbraio, prende giocosamente il nome di Barrhaus in omaggio al cognome della proprietaria e strizzando l’occhio al movimento d’avanguardia tedesco.
Barrhaus promuove la commistione multidisciplinare di architettura, arti visive, design, che avviene al suo interno abbattendo le comuni frontiere tra domestico e pubblico.
Barrhaus punta a far accomodare e destabilizzare il suo pubblico, sfidandolo a guardare oltre il bello. Gli interrogativi che la mostra intende sollevare pongono domande etiche e sociali sul ruolo della donna come archetipo e come corpo futuro. In questo intimo assoluto gli artisti attraversano il loro vissuto permettendoci di interpretare le loro vite e mettere ordine utilizzando le chiavi che abbiamo a disposizione.
Barrhaus da rifugio domestico muta e si trasforma in palcoscenico fatto di architetture naturali, un luogo magico, che invita il visitatore a sedersi, e vivere le opere in prima persona, lascia di sé una memoria esperienziale, dove l’interazione tra opera, performance ed estetica si intreccia nel tessuto domestico fatto dalla storia e dal vissuto della/dei sua inquilina/i.
BARRHAUS è realizzato con il patrocinio della Città Metropolitana di Bolognae dell’Ambasciata del Regno del Belgio a Roma.